Rettili
serpente “colubro ferro di cavallo” (Coluber Hippocrepis); presente anche in Sardegna, il più bel serpente d’Europa per la sua colorata livrea. L’altra rarità è rappresentata dalla testuggine greca “testudo greca”, chiamata localmente “tartuca”: la colonia che vive a Pantelleria è una delle poche rimaste allo stato selvatico (in Sicilia completamente estinta).
Le lucertole, localmente chiamate “sarmuscele” di specie siciliana, scorazzano per i muretti dell’isola assieme ai gechi, “cucciarde tignuse”, mimetizzandosi perfettamente con l’ambiente circostante.
Il biacco, i cui esemplari melanici sembrano fatti di ossidiana.
Il gongilo, chiamato “sangumia” che stabilisce la sua dimora sotto terra e sotto i sassi.
Uccelli
Aironi cinerini, fenicotteri rosa, capinere “fatascià” grù al lago, fratino, pettirosso, monachella, ortolano, balia nera, occhiocotto, torcicollo, capinera, re di quaglie, quaglie, codirosso, falcone della regine, falco pellegrino, falco gheppio “u sicarro” (più caratteristico dell’isola), barbagianni (padrone dei cieli notturni dell’isola), tortore, allodole, tordi, merli, beccacce, calandre, gabbiano reale, la berta, il falco torraiolo, il pipistrello plecotus (grotte naturali di Gelfiser), la tartaruga di Hermann, il coleottero pantesco, il coniglio selvatico, ape mellifera di origine africana colore bruno; grillo talpa al lago di venere.