FESTA DI SAN FORTUNATO patrono dell’isola 16 OTTOBRE (festa dei marinai). La manifestazione religiosa ha avuto origine a seguito delle scosse sismiche avutesi al largo di Pantelleria nel 1891. (interventi miracolosi nel terremoto del 1831 e nel maremoto del 1891). Il simulacro del Santo viene portato in processione alla marina e posto su una barca assieme a una corona di fiori. La barca, seguita da tante altre, si sposta verso il largo del porto di Pantelleria-capoluogo, dove circa un secolo fa vi è stato il fenomeno sismico e viene gettata in mare la corno per commemorare i morti in mare, chiedere la protezione dai sismi e per placare le acque.
FESTA PROCESSIONE MADONNA MARGANA (trasporto del quadro a spalla) FINE OTTOBRE (ultima domenica) DISCESA E SALITA A FINE MAGGIO (ultima domenica)
FESTA DI SAN GIUSEPPE (festa degli agricoltori) 19 MARZO: si inneggia alla primavera, alla generosità, al lavoro e si vuole ricordare anche i poveri. Nelle case dei devoti vengono eretti gli altarini, piccoli capolavori, ricchi di significato e di storia, ricchi di pane, frutta, fiori, ecc.
FESTA SAN GIOVANNI E SAN PIETRO 24 e 24 GIUGNO: festa popolare in cui tutti i panteschi scelgono come punto d’incontro la marina del capoluogo e organizzano giochi, musica, giri in barca e passeggiate.
CARNEVALE: si festeggia fino all’alba per sette settimane e mezzo fino alla vigilia delle ceneri. Già durante le feste natalizie vengono organizzate serate danzanti con orchestrine che suonano soprattutto il liscio nei 16 (una volta 21) circoli ricreativi presenti in ogni contrada e creati appositamente per riunirsi, giocare, parlare e divertirsi allietati da ricchi buffet preparati dagli stessi partecipanti. Naturalmente non manca un buon bicchiere di vino pantesco fatto in casa. Il circolo rivendica la propria appartenenza ad una comunità. Ogigia, Sporting Club, Columbus, Grazia, Bukkuram, Tinozza, Scauri Basso, Scauri Alto, Rekale, Fosso, Trieste, Sibà, Koutek, Vittorio Veneto, San Vito e Casineddra, sono questi i nomi dei 16 circoli presenti e sparsi sul territorio isolano. Un numero elevato considerato in rapporto alla popolazione e all’estensione di questa piccola isola al centro del Mediterraneo.
SAGRA DEL CUSCUS PENULTIMA DOMENICA DI GIUGNO
FESTA DI SAN GAETANO prima domenica di agosto
CARNEVALE (CIRCOLI)
CAPPERO FESTIVAL
LANCE PANTESCHE-REGATE GRAN PREMIO VELICO: oggi per tenere vivo il ricordo degli affascinanti velieri e delle gesta eroiche dei loro capitani, si svolgono ogni anno tra giugno e ottobre le regate delle lance tipiche pantesche. Le lance sono state costruite dall’ultimo maestro di ascia dell’isola. Sono barche molto leggere, dalle linee essenziali e dalle eccezionali qualità nautiche. Costruite con legni pregiati, sono lunghe 5,10 metri, con circa 37 mq. Di superficie velica, prora a piombo con lunghi bompressi e poppa a specchio dalla quale sporge il lunghissimo boma. All’albero, privo di crocette ma sostenuto con delle volanti, è agganciata un’antenna che porta la vela maestra. Queste imbarcazioni uniscono ad una incredibile e spettacolare capacità di alzare un muro di vela e di stringere il vento, un’eccezionale velocità che le deriva dal criterio particolare con il quale sono state progettate e quindi armate.